Farò della mia anima uno scrigno
per la tua anima,
del mio cuore una dimora
per la tua bellezza,
del mio petto un sepolcro
per le tue pene.
Ti amerò come le praterie amano la primavera,
e vivrò in te la vita di un fiore
sotto i raggi del sole.
Canterò il tuo nome come la valle
canta l'eco delle campane;
ascolterò il linguaggio della tua anima
come la spiaggia ascolta
la storia delle onde
Gibran
Alcune poesie, come questa, bisognerebbe tenerle in tasca e leggerle ogni tanto per consolare l'anima.....!!!
RispondiEliminaGibran riesce sempre ad aprire le porte del cuore.
RispondiEliminaBuona giornata.
Davvero bellissima!
RispondiElimina♥
RispondiEliminaun blog un po diverso dal solito che bello se ti va passa da me sono un appassionata di libri <3 http://unlibropersognare1.blogspot.it/
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